Coloro che stanno scommettendo su questa tecnologia hanno cambiato il ritmo degli affari negli ultimi due anni. Il boom dell’intelligenza artificiale sta provocando un fenomeno senza precedenti nel mondo degli affari: la rapida comparsa di miliardari che riescono ad accumulare fortune in tempi record. Diversi imprenditori, molti dei quali sotto i 40 anni, hanno raggiunto cifre gigantesche grazie alla nascita e alla valorizzazione di nuove aziende specializzate in IA, consolidando il settore come motore della “più grande ondata di creazione di ricchezza della storia”, secondo la CNBC.

Come l’IA sta generando nuovi miliardari

L’impatto economico dell’IA va oltre l’innovazione tecnologica. Startup dopo startup, il settore ha battuto record di investimenti e valorizzazione negli ultimi due anni.

Attualmente, secondo i dati di CB Insights, esistono 498 “unicorni” nel campo dell’IA, ovvero aziende private valutate oltre 1 miliardo di dollari, con un valore complessivo che supera già i 2,7 trilioni di dollari. Solo dal 2023 sono nate più di un centinaio di queste aziende, mentre altre 1.300 startup correlate superano i 100 milioni di dollari di valutazione.

Le aziende di IA non solo hanno aumentato il valore delle proprie azioni, ma hanno anche dato slancio ad altri settori: le infrastrutture (aziende di data center e computing), l’occupazione nelle grandi aziende tecnologiche (Meta, Nvidia, Microsoft) e gli stipendi degli ingegneri specializzati.

Andrew McAfee, ricercatore principale del MIT, sottolinea il carattere eccezionale di questa ondata: “In oltre 100 anni di dati, non abbiamo mai visto una ricchezza creata a queste dimensioni e a questa velocità”.

Questo contesto favorisce la comparsa di nuovi milionari, molti dei quali protagonisti di storie recenti nell’ecosistema tecnologico. L’accelerazione degli investimenti privati e il boom dei mercati secondari, che consentono la vendita di partecipazioni anche quando una società non è quotata in borsa, hanno contribuito a rendere molti fondatori e ingegneri multimiliardari in pochi mesi.

Casi di imprenditori diventati miliardari grazie all’IA

L’elenco dei nomi legati a queste fortune mutevoli e alle aziende rivoluzionarie è in continua crescita. Alexandr Wang, un giovane di soli 28 anni, ha fondato Scale AI ed è diventato il più giovane miliardario tecnologico della storia, con un patrimonio stimato in 3,6 miliardi di dollari.

Dopo la fondazione di Scale, Meta ha effettuato un investimento di 14,3 miliardi e Wang è entrato a far parte del team di IA sotto la direzione di Mark Zuckerberg.

Al suo fianco c’è Lucy Guo, cofondatrice di Scale e attuale direttrice di Passes, una piattaforma per creatori di contenuti per adulti che compete con OnlyFans. Guo ha raggiunto una fortuna superiore al miliardo di dollari dopo il suo passaggio da Scale.

Anthropic, creatrice del modello Claude (concorrente di ChatGPT), è in testa alla classifica delle nuove aziende valutate con cifre record. Recentemente, l’azienda è stata valutata 170 miliardi di dollari. Il suo CEO e fondatore, Dario Amodei, ha un patrimonio che supera i 1,2 miliardi di dollari, insieme ai suoi sei soci fondatori, tutti già inseriti nel ristretto club dei miliardari dell’IA.

L’elenco prosegue con aziende come CoreWeave, valutata 10 miliardi e presieduta da Michael Intrator, DeepSeek, guidata da Liang Wenfeng e con una valutazione di oltre 1 miliardo, Yao Runhao, che ha progettato il gioco di simulazione con IA Love and Deepspace, e Michael Truell, fondatore di Anysphere, la cui valutazione è passata da 9,9 miliardi a offerte fino a 20 miliardi in poche settimane.

La proiezione di Sam Altman sull’impatto dell’IA sulla creazione di imprese

Sam Altman, CEO di OpenAI e creatore di ChatGPT, offre una prospettiva incentrata sul futuro prossimo. Egli sostiene che le nuove generazioni si trovano di fronte a opportunità di portata senza precedenti nella storia del lavoro.

Egli afferma che, sebbene l’IA eliminerà alcuni lavori attuali, genererà ruoli e carriere impensabili fino a poco tempo fa, e che i giovani appena entrati nel mercato sono quelli che hanno più da guadagnare in questo scenario.

Lo stesso Altman sostiene che creare un’azienda del valore di oltre 1 miliardo di dollari potrebbe essere alla portata di qualsiasi individuo con sufficiente motivazione e accesso alle risorse intelligenti offerte dall’IA.

“È possibile fondare un’azienda composta da una sola persona che raggiunga tale valore e, cosa ancora più importante, che offra un prodotto o un servizio veramente innovativo per il mondo”, afferma Altman.